RECENSIONE LIBRO “COLONNELLI, IL REGIME MILITARE GRECO E LA STRATEGIA DEL TERRORE IN ITALIA” DI DIMITRI DELIOLANES

Una chiave di lettura diversa su un lato oscuro della nostra storia.

AUTORE: Dimitri Deliolanes

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2019

EDIZIONE: Fandango libri

GENERE: Saggio storico

DOVE COMPRARLO: Feltrinelli, Mondadori, IBS

COSTO: 22 euro ma probabilità alta di sconti

CONTENUTO: Partendo dal famoso colpo di Stato in Grecia del 1967 Deliolanes, giornalista di comprovata esperienza e di altrettanto manifesto talento, ci descrive i torbidi rapporti che si instaurarono tra l’estrema destra italiana e il regime militare ellenico. Rapporti che interessarono i NAR, Ordine Nuovo, Avanguardia Nazionale e altri gruppi neo fascisti poi coinvolti nelle varie stragi che insanguinarono l’Italia tra il 1969 e il 1980. In particolare la longa manus dei colonnelli sembra allungarsi sulla terribile strage di Piazza Fontana. Senza lesinare sui particolari Deliolanes spiega anche la caotica situazione interna della Grecia che portò alla reazione di elementi dell’esercito. Il giornalista ci racconta delle infiltrazioni di membri di organizzazioni dell’estrema destra nelle manifestazioni della sinistra per provocare una svolta reazionaria motivata da situazioni di preconfezionato pericolo. Il tutto in una Nazione dove l’esercito era infarcito di gruppi segreti dalle idee più o meno golpiste. Si passa poi all’analisi dell’opposizione greca all’estero, in esilio dopo il colpo d Stato. Si passa da Papandreou del futuro PASOK al re in esilio Costantino, dai comunisti esiliati in Bulgaria fin dalla sanguinosa guerra civile post seconda guerra mondiale al leader moderato Konstantinos Karamanlis. Sullo sfondo del colpo di Stato Deliolanes delinea gli enormi aiuti dati dalla CIA ai colonnelli. CIA che aveva una presenza massiccia, quasi soffocante, in Grecia. Ciò era dovuto al fatto che la penisola era in una località strategica per la NATO ma il popolo greco aveva manifestato una tendenza a simpatizzare con elementi di estrema sinistra, fatto intollerabile per gli Stati Uniti che di conseguenza monitoravano con particolare attenzione la situazione. L’analisi prosegue con descrivendo gli ammiccamenti del regime a iniziative chiaramente fasciste, con alcuni membri dell’esecutivo che si dichiararono manifestatamente come tali. Deliolanes conclude descrivendo la fine dei colonelli, dovuta alla fallimentare spedizione a Cipro contro i Turchi e al venir meno dell’appoggio dei potenti alleati d’oltreoceano.

PERCHE’ LEGGERLO: Il principale pregio di questo libro è l’analizzare un momento tragico della nostra storia paragonandolo con un altro momento drammatico di un Paese con caratteristiche simili al nostro: la Grecia. Deliolanes è ricco di particolari, a volte si fa fatica a stare dietro ai nomi ellenici, ma la prosa scorrevole avvantaggia una lettura che è innegabilmente interessante. Molto accattivante è il paragone che fa tra Grecia e Italia. Due Nazioni della NATO con una presenza importante della sinistra. I metodi usati nella strategia della tensione nostrana e quelli messi in atto in Grecia per favorire l’ascesa dei colonnelli sono simili in maniera inquietante. Per concludere, la lettura è decisamente consigliata.

VALUTAZIONE: 4/5

Pubblicato da unaltropuntodivista

Sito di informazione. Attualità, storia e politica raccontate in maniera diversa.